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Configurare un sistema ad alta disponibilità per Windows Server

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Questa procedura consente di installare un sistema di cluster per sistemi di cui si necessiti di requisiti di stringente alta disponibilità.

È opportuno considerare che è necessario configurare il cluster in un dominio Active Directory. Un consiglio può essere quello di configurare un apposito dominio per il livello di cluster, diverso dall’eventuale dominio Active Directory da esporre al sistema per gli utenti.

Questo può consentire di configurare uno dei due server come Domain Controller e sul quale poi configurare uno dei due o più nodi cluster.

Nella procedura di seguito indicata il Domain Controller è esterno alla configurazione del cluster.

Prerequisiti

Per la configurazione di un sistema ad alta disponibilità sono necessari i seguenti componenti:

  • Un Domain Controller: server.lyseis.local (Microsoft Windows Server 2016)
  • Due Server integrati nel dominio sui quali sarà configurato il cluster:
    • cluster01.lyseis.local (Microsoft Windows Server 2019)
    • cluster02.lyseis.local (Microsoft Windows Server 2019)
  • Un Server integrato nel dominio che condividerà via iSCSI un disco condiviso tra i cluster: data-server.lyseis.local (Microsoft Windows Server 2012 R2)

Le connessioni tra i server saranno così composte:

Schema della configurazione del cluster

Saranno necessarie le seguenti reti:

  • LAN – dominio Active Directory
    • Classe IP: 192.168.200.0
    • Suffisso DNS: lyeis.local
  • LAN – iSCSI
    • Classe IP: 172.16.0.0
  • LAN – Heartbeat
    • Classe IP: 10.0.0.0

Nella procedura verrà mostrato come configurare le reti di ogni singolo server.

Configurazione iSCSI

Il server iSCSI può essere anche escluso dal dominio, ma è preferibile averlo integrato per un maggiore controllo. Va però considerato di creare una rete ad hoc per il trasferimento dei dati per il protocollo iSCSI.

Successivamente va installato il ruolo “Servizi file e archiviazione”

Terminata la configurazione del ruolo aprire “Server Manager” e selezionare l’ambito “Servizi file e archiviazione”.

Aprire la scheda “iSCSI” e fare clic su “Creazione guidata nuovo disco virtuale”

Seguire la procedura guidata come segue:

Selezionare il disco dove memorizzare i dischi virtuali da esporre nella catena iSCSI.
Specificare il nome del disco virtuale da creare.
Specificare la dimensione del disco virtuale e la modalità di creazione.
Assegnare una destinazione iSCSI o crearla.
Specificare il nome della destinazione iSCSI (iscsi-destination.lyseis.local)
Aggiungere un iniziatore iSCSI come di seguito indicato:
Specificare il nome dell’iniziatore (iqn.lyseis.local)
Non verrà configurata l’autenticazione diretta ed inversa in quanto le comunicazioni iSCSI sono su una rete dedicata.

Considerare la possibilità di introdurre l’autenticazione sul canale iSCSI per incrementare la sicurezza del sistema.

Verificare le impostazioni specificate nella procedura guidata e fare clic su “Crea”.
Attendere il completamento della configurazione della destinazione iSCSI.

Aggiungere ora, con la medesima procedura un disco di Quorum, necessario per la configurazione del cluster.

Inoltre per consentire la connessione ai dischi dal cluster02.lyseis.local procedere con la creazione di un secondo iniziatore: iqn1.lyseis.local

Terminata la configurazione il sistema è così pronto per essere connesso ai due cluster.

Configurazione cluster01

Anzitutto iniziamo con la configurazione delle schede di rete del Server:

Successivamente configuriamo iSCSI e il ruolo Hyper-V e il Ruolo di Clustering e Failover.

Configurazione disco iSCSI

Aprire dagli “Strumenti di Amministrazione” l’iniziatore iSCSI.

Specificare il nome dell’iniziatore come indicato nella configurazione del server iSCSI (iscsi.lyesi.local)

Quindi connettere la destinazione (172.16.0.1):

Quindi verrà aggiunto il volume relativo al disco iSCSI creato sul data-server.lyseis.local.

Il volume verrà mostrato nell’elenco dei volumi. Qualora non apparisse automaticamente fare clic su “Configurazione automatica”.

Per verificare il corretto funzionamento del disco iSCSI aprire “Gestione disco”. Il disco deve essere inizializzato, almeno alla prima configurazione sul cluster01.lyseis.local.

Al termine della configurazione questa è la composizione dei dischi.

Configurazione cluster02

Procedere con la configurazione di rete come di seguito indicato.

Configurazione disco iSCSI

Seguire la medesima configurazione effettuata per il cluster01.lyseis.local, indicando come iniziatore iqn1.lyseis.local.

I dischi aggiunti risulteranno off-line.

Configurazione ed installazione Ruolo Cluster e Failover

Su entrambi i server cluster01.lyseis.local e cluster02.lyseis.local installare il Ruolo Hyper-V e la funzionalità Clustering di failover.

Attendere la configurazione del ruolo. Aprire “Gestione cluster di failover”

Fare clic su “Convalida configurazione…”

Avviare la convalida di configurazione e seguire la composizione guidata.

Aggiungere i server dal pulsante “Sfoglia…”
Eseguire tutti i test e fare clic su “Avanti >” per avviare il test.
Verranno eseguiti i test di convalida.

Al termine dell’operazione di convalida verrà visualizzato il risultato. È possibile che vengano visualizzati degli avvisi, relativi ad incongruenze sui processori, ma che non inficiano il funzionamento del cluster di failover.

Per visualizzare il rapporto completo fare clic su Visualizza. Per creare immediatamente il cluster, fare clic sulla casella di controllo e su Fine.

Configurare il nome della scheda di rete che verrà configurata per amministrare il cluster e l’indirizzo IP.

Inserire NIC – Cluster come nome e 192.168.200.10 come IP.

Confermare l’avvio della creazione del nuovo cluster.

Il cluster è così creato correttamente.

Configurazione dischi per il supporto di alta disponibilità

Prima di creare una nuova macchina virtuale sul cluster, è opportuno configurare il disco dati come volume condiviso cluster.

Aprire dalla console di Gestione cluster di failover il nodo Archiviazione\Dischi.

Fare clic su “Aggiungi a volumi condivisi cluster”

L’operazione è immediata e il risultato è il seguente:

Verificare la configurazione delle schede di rete del cluster. Rinominare le reti come indicato, sulla base delle classi di IP e configurare la modalità di configurazione con il cluster, come indicato in figura.

Il cluster è ora correttamente configurato.

Configurazione sistemi basati sul sistema ad alta disponibilità

Dalla console “Gestione cluster di failover” procedere con la creazione di una nuova macchina virtuale.

Fare clic su Ruoli e fare clic su “Macchine Virtuali…”►”Nuova macchina virtuale…”

Specificare il Volume condiviso per la memorizzazione della macchina virtuale:

Specificare il percorso: C:\ClusterStorage\Volume1\

Continuare specificando le configurazioni della macchina virtuale, facendo attenzione a memorizzare il disco della macchina virtuale sul volume condiviso del cluster.

La configurazione delle schede di rete virtuali sull’Hyper-V deve consentire la condivisione della rete, sulla scheda NIC.

Test della configurazione

Avviare la macchina virtuale e procedere con l’installazione.

Successivamente provare a spegnere il nodo principale.

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