12/11/2025: come funzionerà la “masturbazione certificata” in Italia

Protezione antivirus: sicurezza senza compromessi

Obbligo di autenticazione: cosa cambia tecnicamente dal 12 novembre 2025

Dal 12 novembre 2025 in Italia per accedere legalmente ai principali siti porno serve la verifica dell’età. Non basta più dichiararsi maggiorenne, serve una procedura digitale certificata e criptata. Ecco come funziona—e come ti devi muovere senza perdere tempo in contorsioni inutili.

Cos’è cambiato

  • AGCOM ha bloccato l’accesso diretto a 48 siti “maggiormente visitati” da minori.

  • Senza autenticazione? Resti fuori.

  • Non serve SPID, non serve la carta bancomat, non serve l’anagrafe comunale: servono provider terzi con protocolli di privacy reale.

  • Vuoi aggirare? C’è la VPN. Ma è borderline con la legalità e non ti protegge da rischi e data leak.

I siti bloccati (lista con link diretto)

Guida step-by-step: come si fa la verifica e cosa ti serve

1. Scarica l’app di verifica dell’età

  • No SPID, no carta sanitaria, no documenti cartacei. Serve un’app di un provider che esegua verifica tramite:

    • Documento elettronico (CIE, passaporto)

    • Verifica con banca/operatore mobile (solo alcuni casi)

  • Le app ufficiali saranno linkate direttamente dai siti porno bloccati (sul pop-up di blocco vedrai qual è da scaricare).

2. Procedura di verifica

  • Su PC, il sito mostra un QR Code: scannerizzalo con l’app sullo smartphone.

  • Su smartphone, si apre direttamente l’app integrata o ti rimanda ad essa.

  • Scansione del documento elettronico (CIE/passaporto). L’app comunica solo “maggiorenne sì/no” al sito. Nessun passaggio di nome o dati sensibili: si usano protocolli zero-knowledge.

3. Accesso

  • Ricevi conferma “accesso consentito”. Niente cookie, niente salvataggi. Dovrai ripetere il processo ogni volta (nessuna autenticazione memorizzata per ragioni di privacy).

FAQ (senza filtri)

  • Posso usare SPID?
    No. Non è accettato.

  • Esiste il rischio privacy/dati?
    Sì, se usi provider non certificati, possono tracciarti. Usa solo provider segnalati dal sito e certificati AGCOM.

  • La VPN aggira il blocco?
    Sì. Ma tecnicamente e legalmente sei fuori dalla norma e rischi leak, virus e sorprese. Non è la soluzione raccomandata.

  • Posso fare tutto da desktop o serve lo smartphone?
    Serve lo smartphone per la verifica QR o NFC. I provider ufficiali non lavorano solo da desktop.

Dal 12 novembre o fai la verifica vera, o resti fuori. Non esistono scorciatoie. Il sistema è blindato, anche troppo. La privacy è decente, ma solo finché usi provider autorizzati. Vuoi aggirare? Sei fuori legge e fuori sicurezza.


Condividi senza filtri: questa è la verità tecnica, non la favoletta per minori!